Avvisi di addebito INPS: 20 giorni per proporre ricorso contro i vizi di forma e notificazione
In merito ai vizi di forma e di notificazione degli avvisi di addebito INPS, la Corte di Cassazione ha statuito che l'eventuale ricorso va proposto entro il termine di 20 giorni (rispetto a quello ordinario di 40 giorni), che decorre dalla richiesta dell'Istituto con raccomandata postale o tramite Pec. La Suprema Corte, con la Sentenza n. 835/2016, ha sottolineato che, in caso di deposito del ricorso in opposizione all'avviso di addebito al giudice competente del lavoro oltre il suddetto termine, le eccezioni formali sull'atto dell'INPS e sulle modalità della sua notificazione vanno considerate tardive e non possono essere più riproposte.